IL PRESTITO CONSOLIDAMENTO DEBITI: A CHI E’ RIVOLTO E COME FARE PER OTTENERLO
Il Prestito Consolidamento Debiti è un prodotto di credito al consumo che consente di riunire i pagamenti mensili in corso, prestiti o mutui erogati anche da Banche o Istituti di Credito differenti, accorpandoli in un’unica rata mensile, più leggera che consente di semplificare la gestione delle proprie finanze. Il Consolidamento Debiti non solo riduce il carico delle rate mensili, ma può consentire di ottenere anche della liquidità aggiuntiva, senza l’obbligo di fornire alcuna motivazione o giustificazione alla Banca o all’Istituto di Credito erogante. Si tratta pertanto di della soluzione ottimale per ripianare situazioni debitorie un po’ confuse.
Il processo di istruttoria e valutazione della fattibilità dell’operazione risulta piuttosto complesso in quanto è necessario ottenere la documentazione dei prestiti da estinguere, in particolar modo i relativi conteggi estintivi ossia i documenti che attestano quanto deve essere versato alla Banca o all’Istituto di Credito che si estingue per liberare il richiedente dagli obblighi nei suoi confronti. I conteggi estintivi consentono di calcolare l’importo esatto da estinguere per ciascun finanziamento acceso e possono essere richiesti direttamente dalla Banca o dall’Istituto di Credito a cui ci si rivolge per il Prestito Consolidamento Debiti, previa la firma del richiedente per delega.
Il Prestito Consolidamento Debiti può essere richiesto da dai dipendenti statali, pubblici e privati, dai pensionati e dai lavoratori autonomi e generalmente non viene richiesta alcuna garanzia reale come pegno o ipoteca ma può essere richiesta la figura del garante come seconda firma nel contratto a rafforzare la richiesta per il buon fine della pratica. Può essere stipulato come Prestito Personale che prevede il finanziamento di una somma di denaro prefissata ad un tasso di interesse fisso e rimborsabile secondo un piano di ammortamento a rate costanti. Con questo tipo di finanziamento la Banca o l’Istituto di Credito erogante verificano nelle apposite Banche Dati e al Crif la solidità della situazione finanziaria del richiedente. Qualora risultassero delle segnalazioni come cattivo pagatore, il richiedente non potrà accedere a questo tipo di finanziamento. Potrà valutare in alternativa la Cessione del Quinto dello Stipendio o della Pensione, altra categoria di finanziamento che rientra nel Consolidamento Debiti e che può essere concesso anche a chi ha avuto delle segnalazioni come cattivo pagatore. Il rimborso delle rate mensili avviene attraverso la trattenuta della rata direttamente dalla Busta Paga o dalla Pensione. La rata non può superare il quinto massimo cedibile calcolato sullo stipendio base del richiedente o sulla pensione netta e la dilazione massima è di 120 mesi. Non è prevista la figura del garante e non sono obbligatorie altre garanzie di alcun tipo.